Applicare lac gas permeabili a struttura rigida rappresenta l’ambizione di ogni professionista che viva con passione la propria attività contattologica. Il conseguimento dei topics, applicativi- visione, comfort e salute- è l’elemento di successo per il portatore. Il progetto di una lente RGP parte dall’esame visivo, continua con l’osservazione biomicroscopicale prosegue attraverso l’analisi topografica, fase che consente la definizione dei parametri geometrici e costruttivi; si procede quindi alla verifica del modello tramite valutazione fluoro-scopica dell’allineamento, determinazione del visus e controllo della superficie oculare. Il comfort è spesso il fattore di criticità nel lavoro di ricerca e sviluppo del nuovo design della lente a contatto. Un adattamento ottimale deriva da elementi tra loro imprescindibili: la bontà di un progetto lente e la qualità del prodotto. Questa innovazione si basa sulla contemporaneità di molteplici aspetti che condizionano il comfort adattivo. Il primo è il disegno multi-asferico, che esalta il rispetto morfologico attraverso un intimo adattamento al profilo corneale. Il fattore di asfericità “E-value” è un parametro ricettabile in relazione ai dati di forma, segue l’andamento fisiologico della cornea nell’ area centrale e varia nella porzione periferica, consentendo l’impiego di grandi diametri. L’applicazione di un design che copre circa il 90% della superficie corneale favorisce un ammiccamento più contenuto, minimizzando l’interazione con il tarso palpebrale ed elevando il grado di tolleranza. Il terzo fattore è l’andamento continuo della superficie anteriore che minimizza la transizione tra area ottica e flangia periferica, favorendo lo scorrimento palpebrale durante l’atto della chiusura. Il pattern fluoroscopico asseconda l’andamento corneale, assicurando la massima coerenza topografica e la valutazione in fluoresceina ideale è altamente conforme; per l’intera superficie interna, lente e cornea sono allineate e solo nell’area pericentrale, dove il valore dell’ asfericità cambia in rapporto alla morfologia oculare, la clearance aumenta evitando un’ interazione meccanica eccessiva. Il bevel periferico si solleva dal profilo limbare e mantiene un’adeguata proporzione con il bordo lente; questa caratteristica favorisce l’ammiccamento e determina un elevato comfort. Con l’adozione di polimeri altamente gas permeabili è garantito massimo rispetto dei tessuti e della salute oculare.